I 5 elementi di una campagna marketing di successo
Dalla scelta degli obiettivi ad un messaggio convincente: quando una campagna è efficace e genera ritorno dell'investimento
Ci sono tanti modi realizzare una campagna marketing e di ottenere risultati per l'Azienda: conoscere quali sono gli elementi fondamentali ti aiuta nella scelta delle Agenzie, nell'identificare le proposte più complete e nel confrontarti con i professionisti attorno al tavolo di lavoro.
I caratteri di una campagna di successo
Le campagne marketing di successo tendono a basarsi su una serie di elementi comuni. La capacità dell'Agenzia e la natura della specifica campagna determinano poi come ognuno di essi viene effettivamente declinato nel corso dell'attività.
- Obiettivi chiari. Una campagna di marketing di successo deve avere obiettivi specifici, misurabili, raggiungibili, rilevanti e definiti nel tempo (secondo il modello SMART: Specific, Measurable, Achievable, Relevant, Time-related) che si allineano con gli obiettivi generali dell'azienda.
- Pubblico definito. Le attività devono essere adattate a un pubblico specifico, tenendo conto di fattori quali i dati demografici, gli interessi e i comportamenti.
- Messaggio convincente. La comunicazione deve avere un messaggio chiaro e convincente, che risuoni con il pubblico target e lo spinga ad agire.
- Canali efficaci. Il contatto con il target deve passare sui canali giusti per raggiungere il pubblico di riferimento, usando un mix di social media, email, pubblicità a pagamento o altri canali ancora.
- Risultati misurabili. Una campagna deve sempre avere metriche misurabili (KPI, key performance indicators) per monitorare le sue prestazioni e determinare la sua efficacia.
Curando tutte queste caratteristiche aumentano le possibilità di successo della campagna e di raggiungere i loro obiettivi.
Che cosa sono gli obiettivi SMART
Il modello SMART è uno strumento utilizzato per aiutare le aziende a stabilire e raggiungere i propri obiettivi. L'acronimo SMART sta per Specific, Measurable, Achievable, Relevant, Time-related ed è stato definito per la prima volta nel 1981 da Gorge T. Doran, un manager e consulente d'Azienda, che ha voluto identificare dei criteri realistici e utilizzabili per stabilire se un'obiettivo è realmente tale oppure no.
- Specifico. Gli obiettivi devono essere chiari e specifici, con un risultato definito e facile da capire per tutte le parti in causa.
- Misurabili. Gli obiettivi devono essere misurabili, con criteri specifici e non solo numerici, per determinare i progressi e il successo.
- Raggiungibili. Gli obiettivi devono essere realistici e raggiungibili, date le risorse a disposizione dell'azienda e il contesto in cui opera.
- Rilevanti. Gli obiettivi devono essere rilevanti per le strategie e il business generali dell'azienda e allineati con la sua mission e vision. Sembra strano doverlo specificare, ma spesso sono posti obiettivi che non portano nessun reale vantaggio all'azienda.
- Definiti nel tempo. Gli obiettivi devono avere una tempistica specifica per il loro completamento, con una chiara data di inizio e di fine o almeno un quadro temporale in cui collocarsi.
Utilizzare i criteri SMART aiuta l'azienda a stabilire degli obiettivi in modo semplice e strutturato, rendendoli facilmente condivisibili e comprensibili a tutte le persone coinvolte e soprattutto raggiungibili nella pratica della campagna stessa.
Come stabilire il target
Ci sono diversi principi da considerare quando si indica a chi si deve rivolgere una campagna di marketing.
- Identificare e segmentare. È importante identificare chiaramente il pubblico che si vuole raggiungere. Spesso è utile la segmentazione del pubblico in base a fattori quali i dati demografici, gli interessi e i comportamenti, la frequenza di acquisto e altro ancora, in modo da lavorare su liste di contatti meglio caratterizzati e non con masse indistinte di clienti o prospect.
- Comprendere aspettative e motivazioni. Una volta identificato il pubblico di riferimento, è importante capire le sue esigenze, i suoi desideri e le sue motivazioni. Questo ti aiuta ad adattare il messaggio di marketing, a trovare gli elementi da sottolineare, il taglio della comunicazione e il tono di voce per ottenere una maggior affinità che ne facilità l'efficacia.
- Esplicitare la proposta di valore (value proposition). La value proposition è il vantaggio unico che l'Azienda offre al suo cliente. Deve essere chiara e permetterti di differenziarti dalla concorrenza e di attirare l'attenzione del pubblico target. Se non è chiara, stai chiedendo alla creatività uno sforzo supplementare, perché il marketing può dare tanto all'Azienda ma deve costruire su delle fondamenta reali. Non è detto che il valore sia concreto, misurabile e tangibile: la value proposition può anche tradursi in stati d'animo positivi e soddisfazione di desideri immateriali.
- Determinare il mix di canali più efficaci. È importante scegliere i canali più efficaci per raggiungere il pubblico di riferimento. Oggi è spesso necessario l'utilizzo di social media, email marketing, pubblicità a pagamento ma le possibilità di combinazione sono davvero tante.
- Testare e perfezionare il targeting. È fondamentale testare e perfezionare regolarmente il targeting per assicurarsi di raggiungere il pubblico giusto e di ottenere i risultati. Ti servono una continua analisi di dati quali il traffico del sito web, le conversioni e l'engagement sui social media e strumenti e processi che adattano rapidamente contenuti, canali e altri parametri della campagna per massimizzare sempre il tuo investimento.
Tutti questi fattori richiedono un processo di gestione complesso e professionale. Per questo l'Azienda ha bisogno di partner specializzati: il successo nasce dalla combinazione di strategia e informazioni che sono patrimonio dell'Azienda con le idee, le pratiche e gli strumenti che un'Agenzia può mettere a disposizione.
Come costruire il messaggio
Il messaggio della campagna è un altro elemento chiave dell'intera operazione. I professionisti concordano che un buon messaggio sia caratterizzato da almeno cinque elementi.
- Chiarezza. Un messaggio di marketing convincente deve essere chiaro e conciso e deve comunicare in modo esplicito il valore e i vantaggi del prodotto o del servizio offerto.
- Rilevanza. Deve anche essere rilevante per il pubblico di riferimento, rispondendo alle sue esigenze, ai suoi desideri e alle sue motivazioni.
- Emozione. Funziona sempre il fare appello alle emozioni del pubblico target, creando ad esempio un senso di desiderio, di immedesimazione, di non voler essere tagliati fuori e anche di urgenza.
- Credibilità. Un messaggio di marketing convincente deve essere credibile e supportato da prove, come testimonianze di clienti, dati di ricerca e altre evidenze che rinforzano l'adesione.
- Unicità. Un messaggio di marketing convincente deve essere unico e differenziare il prodotto o il servizio dalla concorrenza. Questo elemento è ancora più importante oggi, dato che il numero di messaggi è aumentato in maniera esponenziale.
Se il messaggio riesce ad assumere queste caratteristiche, aumentano nettamente le sue possibilità di successo. Ovviamente questa formula non indica caso per caso che cosa debba dire un singolo messaggio e non esiste una formula perfetta. Questo è infatti il risultato dell'interazione e della partnership tra l'Azienda e l'Agenzia.
Come scegliere i canali
I canali di marketing più efficaci variano molto a seconda degli obiettivi specifici e del target della campagna.
- Social media. Le piattaforme dei social media, come Facebook, Instagram, TikTok, possono essere canali efficaci per raggiungere e coinvolgere sia un pubblico ampio, sia nicchie verticali di mercato.
- Email marketing. L'email marketing risulta tuttora un modo efficace per raggiungere e coinvolgere un pubblico mirato e può essere utilizzato per inviare newsletter, offerte promozionali e contenuti informativi.
- Pubblicità a pagamento. La pubblicità a pagamento, come gli annunci pay-per-click (PPC), gli annunci display e i contenuti sponsorizzati, è la formula più comune di Outbound marketing, in cui l'Azienda si muove verso il pubblico e spesso cerca di catturare la sua attenzione all'interno di canali di terze parti.
- Marketing dei contenuti. Il content marketing prevede la creazione e la distribuzione di contenuti validi e rilevanti per attirare e fidelizzare un pubblico ben definito. Si tratta di post, articoli, video, guide, ricerche e altri tipi di contenuto ancora. A differenza della pubblicità, in questo caso si parla di inbound marketing perché sarà il pubblico stesso a cercare questi contenuti nei canali dell'Azienda.
- Influencer marketing. L'influencer marketing consiste nel collaborare con influencer e creator che hanno un grande seguito (o un pubblico molto coinvolto, o entrambi) sui social media.
Le migliori operazioni tendono ad adottare un mix di diversi canali ma non vanno escluse attività verticali, ad esempio se si parla a una nicchia di clienti, o se il risultato che si vuole ottenere è molto specifico e si sposa con le funzionalità e le caratteristiche di un canale in particolare.
Definire il mix di canali è uno dei contributi fondamentali dell'Agenzia, dato che spesso ha una visione molto più ampia di tutte le soluzioni disponibili e può contribuire in modo determinante a ottimizzare investimento e risultati.
Quali risultati deve portare
I risultati di una campagna marketing rientrano in diverse categorie, ma è comunque possibile mappare le aspettative più diffuse.
- Aumentare il traffico sul sito web. Una campagna di marketing può mirare ad aumentare il numero di visitatori del sito web di un'azienda. Questo risultato può essere misurato utilizzando metriche come le visualizzazioni di pagina e i visitatori unici.
- Aumentare le vendite o le conversioni. In questo caso si punta a far aumentare il numero degli atti di acquisto, o altri parametri come il valore medio dello scontrino, la frequenza di acquisto.
- Aumentare la conoscenza del brand. La visibilità e l'awareness sulla marca sono risultati classici di una campagna, misurabili con diversi strumenti e scale, dal traffico sul sito web, all'incremento delle ricerche fino alla presenza nel top of mind dei clienti.
- Aumentare la fedeltà dei clienti. La loyalty verso il brand è ancora oggi un obiettivo strategico per l'Azienda, soprattutto in un momento in cui la fedeltà del cliente non è più così scontata e la moltiplicazione di canali e di offerte rende per natura il consumatore più dinamico e imprevedibile.
Il lavoro a quattro mani tra Azienda e Agenzia deve portare a indicare i risultati della campagna e definire i parametri che ne misurano successo e ritorno dell'investimento.
Consigli per le tue campagne marketing
Avendo ben chiaro quali sono le caratteristiche di una campagna marketing è più facile per l'Azienda confrontarsi con le Agenzie e studiare insieme un progetto che possa fare leva sulle loro competenze, la loro esperienza e la loro creatività.
Inoltre puoi comparare più facilmente le loro proposte e i loro preventivi, per ottenere i prezzi migliori senza rinunciare alla professionalità e all'esperienza del partner, potendo attingere al grande numero di Agenzie di qualità attive in tutta Italia.